Isn't it lemon squeazy?

Venusaur ▪ Bisharp ▪ Crobat ▪ Sharpedo ▪ Mismagius ▪ Zweilous

Divertente, davvero tanto.
Il primo incarico che gli davano da un po' di tempo a questa parte era qualcosa di davvero semplice come il fare da scorta ad una delle teste d'uovo della divisione scientifica. Magari poteva essere anche la persona più simpatica di questo mondo (in effetti era un pochino intrigato dal fatto che ci fosse un reparto che faceva esperimenti, era possibile li facessero anche sugli esseri umani? Doveva indagare, li avrebbe alzati di molto come indice di gradimento) ma passare dal menarsi con i poliziotti, lanciare coltelli e quasi ammazzare qualcuno al fare il bodyguard gli sapeva di retrocessione soprattutto perché da quando era stato promosso, era il primo incarico che gli davano.
Un Sergente che fa da bodyguard, molto bene.
Però ehi doveva guardare il bicchiere mezzo pieno: era un modo come un altro per conoscere un collega in più e poi Layla, se avesse detto qualcosa, lo avrebbe massacrato di discorsi fino a fargli scoppiare la testa. Scenario per niente piacevole.
«Arrivati senza incidenti.»
Ovviamente faceva freddo, che domande: era inverno ed anche uno come lui che andava molto alla spericolata era stato costretto a coprirsi con un lungo cappotto nero che gli cadeva fin sotto i ginocchi ma questo non gli aveva impedito di stare giusto un passo avanti a far da apripista con la perfetta consapevolezza che quel collega non avesse bisogno né di uno che gli indicasse la strada, né di uno che lo proteggesse.
Forse.
In fondo domandarsi se una persona che sta sempre in laboratorio sia in grado di badare a sé stessa si pensa sia legittimo se non fosse che essendo un membro del Team Talos, per forza doveva rispondere al secondo punto perché altrimenti potevi anche imboccare la porta che ti veniva gentilmente indicata. «Serviva qualche esemplare particolare?»
In fondo non lo sapeva di cos'avesse bisogno ed ora che ci pensava anche Jack avrebbe dovuto catturare un paio di esemplari.
Si, gli avevano chiesto di fare esattamente la stessa cosa che aveva fatto per diventare Caporecluta. Da Sergente.
Un sospiro, strofinando le mani di fronte a sé dopo averle tolte dalle tasche ed essersi voltato verso il collega. Gideon gli avevano detto si chiamasse. «Allora prof, cosa ti serve? Posso chiamarti prof?» Che poi come se non bastasse oltre al freddo dovevano andare pure nella parte letteralmente ghiacciata della zona safari: non proprio la migliore delle ipotesi, ecco, sperava solo che questo prof fosse relativamente simpatico e la simpatia, per i canoni di Jack, è un concetto davvero davvero strano. Per l'occasione si era portato dietro i suoi migliori pokémon perché non si sa mai ed il fatto che all'entrata del Safari non avessero fatto domande sul perché i due erano entrati assieme era tutto di guadagnato. In fondo chissà quante sono le persone che hanno visto entrare in coppia magari per fare delle catture simili.
Sarebbe stato interessante improvvisare il bodyguard e far loro credere che Gideon fosse una persona super importante giusto per verificare come avrebbero potuto reagire.
«Peccato perché abbiamo perso l'occasione di fare un esperimento sociale. Oh beh, sarà per un'altra volta.»

➤ Sergente D.O. ▪ Scheda ▪ PC ▪ Post: 01 ▪ Code

Venusaur ▪ Bisharp ▪ Crobat ▪ Sharpedo ▪ Mismagius ▪ Zweilous

Sembrava un tipo tutto sommato apposto, qual'era la fregatura? No perché in genere chi stava dentro il Team aveva per forza qualcosa che non andava: si rifiutava, Jack, fermamente di credere che ci fosse qualcuno che non avesse qualche problema o qualche difetto.
Probabilmente lo avrebbe scoperto con il tempo andante che cosa affliggesse quel prof (che in realtà prof non era) e sul quale provare a costruire un circa rapporto di fiducia reciproca. Aveva problemi comunque nel farlo anche senza questo piccolo punto chiave? No, solo che scoprire di avere problemi era la cosa che più accomunava le persone.
Sandshrew e Bergmite.
Non ne conosceva nemmeno uno ma dubitava sarebbe stato ripreso per quello. In compenso aveva ottenuto il permesso di chiamarlo prof, molto bene. «Un giorno dovrò passarci anch'io per un paio di catture: che simpatici a darmi lo stesso lavoro di quando dovevo esser promosso a caporecluta.»
Slash-ironia. Davvero perché dare un incarico che dai ai bambini di quinta elementare? Forse perché ti servono altri esemplari? Perché hai bisogno di qualche altro pokémon da poi prenderti prima di scap-no no ferma, non partire adesso con questa linea di pensiero perché ti avveleni il sangue e basta. Calmo? Sì? Bene, riprovaci.
«Nuovi dati dunque: chiedo troppo se domando di che tipo di ricerca ti occupi? Mi hanno detto dove lavori all'incirca, sembra interessante.» Giocare con le provette, con tutti i liquidi colorati, fare strane reazioni chimiche che a volte fanno saltare in aria le cose, le fialette di sangue da prelevare, le torture a cui esporre le persone da un punto di vista scientifico...doveva smetterla di sognare ad occhi aperti, poi andava a finire che sbatteva su una parete di ghiaccio com'era quasi successo: appoggiò le mani in avanti e ci diede un paio di colpetti come se volesse tastare la consistenza ma non avendo i guanti, se ne pentì subito. «Non ci ero mai stato qui ma spero di non tornarci mai più, troppo freddo.» Magari più avanti e...uh? Di cosa si occupava?
Si voltò verso il prof guardando anche nei dintorni, magari vedeva qualche pokémon e poteva pure fargli comodo ma dato che doveva rispondere, distogliere troppo l'attenzione non era proprio una cosa gentile da fare. «Del lavoro sporco, prof.»
Si sgranchì appena le spalle racchiudendo un paio di concetti nella sua risposta. «C'è un problema da risolvere? Sono uno di quelli che chiamano. C'è da fare del lavoro manuale? Idem. Recuperare qualcosa? Stessa cosa. Ultimamente non mi hanno fatto fare niente, ma non vedo l'ora di tornare a fare qualcosa di concreto. Star troppo fermi è davvero noioso.»
Magari il prossimo incarico era di andare a fare a botte con qualcuno per riscuotere qualcosa o fargli capire chi comandava nel posto ed allora diventava la persona più felice del mondo, lo stare in standby però non era tra le sue attività preferite. «In generale mi piace movimentare la mia vita. Non aver scopi e non aver niente da fare non è molto bello.»
In qualche modo poteva allenarsi con i coltelli anche qui? Difficile, quasi impossibile perché tirare fuori un oggetto del genere in un posto pieno di pokémon avrebbe fatto saltare la sicurezza in maniera talmente veloce da non poter nemmeno dire torta".
Parola completamente a caso.
«Come sono fatti i pokémon che cerchi? Così posso darti una mano.»
«»

➤ Sergente D.O. ▪ Scheda ▪ PC ▪ Post: 02 ▪ Code

Venusaur ▪ Bisharp ▪ Crobat ▪ Sharpedo ▪ Mismagius ▪ Zweilous

Sparatorie, scazzottate ed inseguimenti tutti i giorni. Sarebbe stato da un lato bello ma dall'altro abbastanza stancante ed un po' di pausa l'avrebbe necessitata anche lui ogni tanto. Scrollò le spalle. «Tutti i giorni magari no ma quando sei fermo da settimane, speri che qualcosa accada sempre per rimetterti in corsa.» Insomma ora stava iniziando ad annoiarsi un po' ed aveva bisogno di qualcosa che gli desse un po' più di vitamina, ecco cosa. Però ecco le catture di questi pokémon racchiusi in ambienti fatti apposta per sfruttare la cattura non era l'attività più divertente del mondo, magari poteva esserlo il vedere gli altri all'opera con tutti i loro modi di cattura ed eventuali strategia: più informazioni si avevano, meglio era e...oh, era un coccodrillo gigante e un Crobat.
Anche lui.
Oltre Jack ed Harley. Guardò l'esemplare piegando la testa di lato mentre si avviava a catturare l'esemplare che serviva.
«Cos'è, una prerogativa di noi cattivi avere un Crobat? Senza non ci fanno entrare?» era particolare come coincidenza, aveva sentito dire che in passato c'era la moda dei Rattata e dei Golbat che sperava fosse passata, tuttavia probabilmente le buone abitudini sono le più dure a morire. Ascoltò con aria un po' distratta la spiegazione sul pokémon che gli era stato portato. Tutte informazioni superflue, l'importante era che fosse stato preso ed il compito parzialmente portato a termine. Curioso però come esistesse una variante di un'altra regione. «Sono tante le specie che differiscono da regione a regione?»
Giusto per sapere, piccola curiosità e quando gli disse che chiedeva troppo fece un'espressione falsamente triste. Ci era rimasto male? No, ma gli andava di recitare un po'. «Siete tutti così riservati...ed io che mi immaginavo la vostra vita nei laboratori costantemente impegnata a compiere degli esperimenti su cose o persone per creare chissà cosa. Ammetto che quello sarebbe interessante, anche se non riguarda la mia branca. E se la gente non apprezza queste cose vuol dire che non ha fantasia.»
Sospirò, quasi sognante.
«Chissà come dev'essere tentare di mischiare il DNA di un pokémon con quello della persona, cosa ne uscirebbe fuori. Peccato non tocchi a me scoprirlo.» Incrociò le mani dietro la testa, attendendo: da quel che aveva capito quella non era l'unica cattura che Gideon doveva fare. «Quanti esemplari ti servivano in tutto?»

➤ Sergente D.O. ▪ Scheda ▪ PC ▪ Post: 03 ▪ Code

Venusaur ▪ Bisharp ▪ Crobat ▪ Sharpedo ▪ Mismagius ▪ Zweilous

Una vita come quella di Jack in effetti era stressante, soprattutto la sua in particolare. E più che stressante, corrosiva era il termine esatto: doveva ogni giorno esser bravo a mantenere stabile la sua mente, altrimenti sarebbe impazzito del tutto.
«La tranquillità piace a tutti fino a quando non si trasforma in noia. No?» Un conto è ritrovarsi con tutta la tranquillità del mondo a fare determinate cose, un conto invece è ritrovarsi pieni di noia fino quasi a sudarla e lì la tua esistenza iniziava a bramare qualcosa in più. Per fortuna che a Jack quel qualcosa in più non mancava.
La risposta sul Crobat lo fece sorridere.
«I pokémon veleno sono belli in generale, è uno dei miei tre tipi preferiti e sì, ne ho una anch'io. Se penso che quando era una Zubat sbatteva su ogni parete e guardo com'è ora, mi viene quasi da commuoversi. Anzi, stare senza compagnia mi spiace: Liss, vieni fuori.»
Lanciando la sfera, la sua adorabile Crobat uscì di fronte ai due iniziando a svolazzare allegra e contenta tolti magari i brividi di freddo che la prendevano. Non erano piacevoli ma finché rimaneva in movimento...Jack, a quel punto, indicò il Crobat di Gideon che stava sul soffitto verso il quale la propria pipistrella si girò. «Hai compagnia, fai amicizia.»
Inutile dire che si trovò un po' sorpresa di vedere un altro esemplare come lei in natura ma questo non le impedì di svolazzare ed appollaiarsi a testa in giù almeno per il momento di fianco all'altro esemplare: era essenzialmente contenta, non le capitava mai di vedere altri Crobat.
«Ah capisco, dunque ce ne sono altri. Vedrò di informarmi soprattutto sulle forme di Alola, potrebbe tornare comodo se rispondono ai miei requisiti. Non è che però immettendo degli esemplari esterni alla regione di Alola, ormai prendo d'esempio quella, potrebbe dar fastidio a quell'ecosistema?»
E poi niente, gli aveva dato modo di esprimere un po' di fantasia ed era una cosa tutto sommato divertente così come distruttiva per Jack dato che lo riempiva di ulteriori delusione che tutto sommato sarebbe stato bene risparmiargli, solo che ormai era troppo tardi. Sorrise. «Magari ne parliamo mentre ci muoviamo un po'? Non so te ma stare fermo qui dove fa un freddo cane non credo sia una buona idea.» Magari ci fosse stata una spiaggia con una sdraio e dei cocktail in mano.
Oh beh, non si poteva avere tutto.
«Ci sono delle cose che reputo sarebbero davvero tanto utili, per esempio di loro...» Indicò i Crobat. «Invidio le ali: sono molto veloci quando volano, poterle usare anche noi sarebbe davvero comodo. Poi posso basarmi su quelli che ho e la capacità degli spettri in parte di attraversare le pareti è ancora più comoda ma penso che per quello ci sarebbe bisogno di uno sconveniente stato di morte che non vorrei.»
Già, davvero sconveniente.
«Probabilmente però essere metà uomo e metà Bisharp sarebbe bello e davvero utile per il tipo di lavoro che devo fare.» Tipo combattere, fare a botte, tutte queste cose qua. «Invece devo dire che non mi piacerebbe per niente esser metà Tangela o Tentacruel. Troppo inquietante con tutti quei tentacoli. O avere tre teste come un Hydreigon...quello magari sarebbe divertente, non saresti mai solo e non ti annoieresti mai.» Un mezzo brivido, salvo poi girarsi verso Gideon.
«Tu? Non voglio credere che non ci abbia mai pensato.»

➤ Sergente D.O. ▪ Scheda ▪ PC ▪ Post: 04 ▪ Code

Venusaur ▪ Bisharp ▪ Crobat ▪ Sharpedo ▪ Mismagius ▪ Zweilous

Jack di base adorava i pokémon veleno ma non erano gli unici tipi che apprezzava particolarmente. Però che la sua preferenza fosse su quelli era indiscutibile anche se non lo dimostrava con tanti esemplari...ora che ci pensava ne aveva tanti di tipo Buio, che stessero scavalcando la gerarchia? Che si stesse immedesimando un po' troppo nella parte del cattivo?
«Questo è perché non conoscono la bellezza di quello che un gas velenoso può fare. Metti una nube tra te e qualcuno che ti segue e quel qualcuno ci penserà due volte prima di continuare.»
Per quello che riguardava la sua piccola Crobat, messasi accanto alla sorpresa compare non poté che sentirsi a suo agio: era da tanto che non vedeva almeno uno Zubat e la cosa la fece sentire un po' più vicina a casa anche se i tempi in cui sbatteva su qualsiasi albero gli passasse a tiro era quantomeno lontano. «Senza considerare che ho sentito che ci sono dei temerari che si iniettano dei veleni diluiti in piccolissime dosi per iniziare a sviluppare immunità sugli stessi. Da scienziato mi puoi dire se è una cazzata o se effettivamente è possibile? Perché quella cosa ha davvero preso il mio interesse. E tu Liss fai la brava e seguila.»
Distaccatasi dalla parete avrebbe giusto atteso l'altra Crobat prima di partire e di ricevere istruzioni, di certo essere in due offriva una copertura decisamente maggiore dell'area circostante e---non faceva per lui che era uno scienziato? Lo lasciò leggermente sorpreso ma se ne fece una ragione in fondo, evidentemente era uno di quelli con un po' di sano spirito di autoconservazione.
Cosa che a Jack mancava in effetti.
«Se ci riesce un Porygon e tu ne hai il DNA, dovresti riuscirci anche tu in quel caso, almeno voglio presupporre che prima di fare un mezzo incrocio una persona studi un po' e perda dopo tanto tempo a far pratica. Peccato che una cosa del genere non avverrà mai, vedere una cosa del genere sarebbe inquietante ed interessante allo stesso tempo.
Anche se credo pericoloso.»
«Anche se in quel caso potresti far prendere un accidente entrando nei computer della gente, urlargli "Arceus ti guarda!" ed andartene.»
Fece spallucce, erano tutti discorsi immaginari anche se volare veloce e silenziosamente era una delle cose probabilmente più belle del mondo.
Almeno dal suo punto di vista.
«Continuiamo? Questi pokémon non si cattureranno da soli...e poi star troppo fermo qui rischia di congelarmi, non credo sia opportuno attendere che il freddo faccia il suo corso.»
Insomma ogni tanto si faceva male ma farsene in questo modo era troppo da stupidi pure per uno come lui.

➤ Sergente D.O. ▪ Scheda ▪ PC ▪ Post: 05 ▪ Code

Venusaur ▪ Bisharp ▪ Crobat ▪ Sharpedo ▪ Mismagius ▪ Zweilous

Dunque era possibile fare una cosa del genere con i veleni con le dovute precauzioni. Inutile a dire che la cosa lo interessava avendo di per sé qualche esemplare di quel tipo.
«Sì immagino che sia una pratica tutto sommato rischiosa: alcuni veleni sono fin troppo forti. Non esiste la possibilità, però, di abbassare il grado di rischio che ne so, diluendoli? Oppure non cambierebbe niente?»
Forse avrebbe dovuto fare lo scienziato e non il criminale ma ormai era tardi, Jack era una di quelle persone che si occupava di fare il lavoro sporco per le persone e nient'altro. Certo, se qualcuno gli dava modo di giocare con delle provette colorate lo rendeva la persona più felice del mondo soprattutto se poi poteva far esplodere le cose e...cavolo, si stava calando un po' troppo nella parte del cattivo, che diamine, forse aveva solo bisogno di sfogarsi un poco in qualche modo. Doveva tornare al covo e fare un po' a botte con qualche pivellino con la scusa del fare pratica.
«Oh anche tu? Io ho sempre preferito dargli solo una parola chiave per combattere e loro poi potevano esser liberi di far come volevano: mi piace l'imprevedibilità in genere.»
Fece un fischio verso Lissandra e la Crobat, planando da dietro un angolo, gli si posizionò davanti prendendosi una bella carezza sulla fronte. «Brava bambina, non hai lasciato fare tutto all'altra vero?» Questa piegò la testa di lato ma sembrava più presa dallo strofinare di testa di Jack che dalla sua domanda. Quando faceva così era adorabile.
«Fai strada verso l'uscita, dovresti saperlo.»
Con uno sbattito d'ali, Lissandra si alzò ed iniziò a svolazzare bella allegra verso l'uscita. In compenso però Jack trovava il resto della conversazione abbastanza interessante e mentre camminava verso l'uscita della Grotta Ghiacciata, diede un'occhiata al collega voltandosi. Sorrise, come se volesse lanciare una provocazione.
«Se c'è una cosa che ho imparato, prof, è che le persone non parlano di ciò che non conoscono o che non reputano possibile. Che senso ha speculare su qualcosa che non si può fare?» Forse era il suo modo per cercare di ottenere informazioni, forse era solo una frase tirata a caso ma rise poco dopo: l'idea di cogliere qualcuno in atti impropri e fargli prendere un colpo era davvero allettante, peccato non facesse parte del buonsenso comune. «Lieto che qualcuno abbia capito dove volessi andare a parare. Credimi, capita molto di rado. Hai delle tracce da seguire per il Deserto?»

➤ Sergente D.O. ▪ Scheda ▪ PC ▪ Post: 06 ▪ Code

Venusaur ▪ Bisharp ▪ Crobat ▪ Sharpedo ▪ Mismagius ▪ Zweilous

Insomma era una faccenda da studiare, ci pensò qualche secondo prima di scrollare appena le spalle per valutare la possibilità: in fondo cos'aveva da perdere? Se fatto grazie a qualche scienziato o testa d'uovo era sicuro che avrebbe fatto il possibile per ridurre i rischi al minimo e permettergli di cavarsela al massimo con un po' di febbre ed un po' di rigetto.
Almeno era quello che la sua piccola mente malata gli suggeriva.
«In poche parole c'è da studiare prima. Considerando che non ci proverei da solo ma con l'aiuto di uno come te, penso che anche lui eviterebbe dosi letali: in ogni caso sarebbe comodo poter tirare una cortina violetta in mezzo alla polizia e poterci camminare senza troppi problemi. Anche se forse così è un po' troppo.»
Sì decisamente troppo anche per una fantasia come la sua: insomma nessuno nasceva super uomo ed al massimo lo poteva diventare con un sacco di allenamento. Un po' come stava cercando di fare il povero Jack che aveva deciso di buttarsi anima e corpo sugli allenamenti e sul lavoro di squadra per diventare qualcosa in grado di catturare le giuste attenzioni e poter aver quello che gli spettava.
All'immaginazione altrui decidere il "cosa" gli spettasse, diciamo così. «Male che vada te lo chiederò, sembri preparato in materia.» Sicuramente più di Jack.
Uscire dalla grotta ghiacciata e cambiare clima in qualcosa di un po' più tiepido fu un vero e proprio toccasana per lui e per la sua Crobat alla quale aveva paura iniziassero a ghiacciarsi le ali, anche se agitandole sempre aiutava la circolazione. Aprì un po' il giaccone prendendo una boccata d'aria meno fredda come se stesse tornando a respirare dopo esser stato tanto tempo sott'acqua, prima di pensare che l'eventualità proposta da Gideon era proprio la stessa per cui Jack faceva il possibile perché i propri pokémon fossero autonomi.
«Sì, colgo il perché e mi è successo anche di recente. Gestire tre scontri contemporaneamente è un cazzo di casino, contento che se la siano cavata più o meno da soli, soprattutto quando devi pensare a parare il culo a qualche collega che non sa come comportarsi di fronte ad un poliziotto. Pf, la gente è troppo nervosa e non si diverte abbastanza.»
Dai come fai ad innervosirti quando non hai ancora fatto niente, hai la copertura perfetta e soprattutto hai qualcuno che sta sbrigando la faccenda al posto tuo? Dover poi gestire poliziotti, pokémon ed infine pensare a tornare sano e salvo non era stato poi così semplice ma alla fine grazie ad un po' di fortuna e di abilità, ce l'aveva fatta. Che poi davvero perché ti devi innervosire e non puoi approfittare della situazione per imparare qualcosa?
Addestramento necessario dal punto di vista di Jack dato che prima o poi una situazione del genere sarebbe capitata di nuovo, però niente da cui lasciarsi abbattere: doveva imparare a gestire meglio la propria rabbia, ci sarebbe riuscito col tempo. L'argomento successivo fu quello che più lo incuriosì e rispose con assoluta sincerità.
«Onestamente prof? Fino ad ora mi sono sempre focalizzato sul cosa fare per arrivare al giorno dopo e non cosa farei se avessi poteri, per fortuna abbiamo dei compagni che possono sopperire alle nostre mancanze: i miei scenari ipotetici riguardano il raggiungere o meno una determinata persona ed in tutti i casi non ne vedo uno dove esco vincitore, ecco fin dove mi spingo con l'immaginazione. Però potrebbe essere un buon modo per attaccare bottone, conoscere il potere dell'immaginazione altrui è...interessante, direi.»
In sostanza non gli avrebbe detto niente, sempre che ci fosse stato qualcosa da dire: certo che Gideon sembrava quel tipo di persona davvero che parlava di qualcosa solo perché la sapeva anche se il mondo delle ipotesi poteva far parte della sua sfera dimensionale, in fondo sempre di uno scienziato si parlava e gli scienziati vanno avanti ad ipotesi e tesi da confutare.
Insomma, come al solito era andato troppo avanti con l'immaginazione.
Non si fa, Jack. «L'ultima volta che ho chiacchierato con qualcuno davanti ad un drink siamo finiti a scambiarci informazioni sul lavoro, almeno era una bella bionda.» Si lasciò andare una lieve battuta prima di alzare lo sguardo verso Lissandra e l'altra Crobat. Gli servivano due pokémon?
«Idea, dato che sembri applicare la mia stessa filosofia di allenamento, cerchiamo di impiegare il tempo in maniera meno noiosa:
la tua Crobat cerca un Cubone, la mia un Sandshrew e vediamo chi lo trova per primo. Chi perde, paga una birra all'altro o un qualsiasi altro drink.»
In qualche modo bisognava evitare di annoiarsi.

➤ Sergente D.O. ▪ Scheda ▪ PC ▪ Post: 07 ▪ Code

Venusaur ▪ Bisharp ▪ Crobat ▪ Sharpedo ▪ Mismagius ▪ Zweilous

Una persona realista? Ci rifletté qualche secondo, grattandosi il mento.
«Probabile. Gli unici scenari in cui mi domando "cosa succederebbe se" sono quando mi danno un compito giusto per essere preparato a qualsiasi eventualità, ammetto però che in passato sono stato una persona molto noiosa anche se sto cercando di rifarmi.»
In effetti si era soffermato un po' troppo su delle cose che avrebbe dovuto dimenticare o superare in fretta, anche se alcuni ricordi lo tormentavano come il capitano Achab con Moby Dick e non le aveva ancora sorpassate. Doveva ammettere che i suoi allenamenti in fondo erano tutt'ora finalizzati al raggiungimento di quella persona che un giorno sperava sinceramente di incontrare per chiarire le cose, solo che sperava di farlo il più tardi possibile per poter accumulare tutta l'esperienza di cui aveva bisogno in modo da arrivare preparato e non far finire tutto in maniera anticlimatica.
Doveva essere un'opera in crescendo.
«Purtroppo il mio mondo fino ad ora è stato terribilmente...repellente nei confronti delle altre persone, nel senso che non c'è mai stato posto per altri. Quando ci ho provato a farvi entrare qualcuno, mi è andata male e non l'avevo presa proprio benissimo. Vuoi perché sono stato illuso, vuoi perché ho sbagliato qualcosa ma credo che essere addestrati da qualcuno che poi ti ha voltato le spalle abbia influito non poco sulla mia capacità di socializzare.
Ero concentrato su quella leggerissima cosa chiamata vendetta.»
E lo era tutt'ora, non lo poteva negare, solo che stava cercando di fare il possibile per mascherarlo ed ambientarsi un po' in una squadra che fino ad ora non gli aveva concesso molto. Anzi doveva essere più corretto: gli aveva concesso ma lui non se l'era ancora preso. Era incredibile come gli fosse bastato affacciare la testa fuori dalla porta per far la conoscenza di diverse persone più o meno interessanti.
«E poi beh, non mi sono tatuato un Jack di picche per caso. Cosa sarà mai di me?»
Domandò all'aria con un po' di fare melodrammatico, alzando gli occhi al cielo come se stesse interrogando qualche divinità. Furono la scommessa ed il fatto che sopra la testa gli passò Lissandra volando come un missile che ritornò alla situazione attuale: il Safari, la scommessa...buono a sapersi che Gideon era uno che adorava bere, in qualche modo poteva sfruttare la cosa e perdere di proposito.
Doveva smetterla di architettare qualcosa anche verso i colleghi, che informazioni strane poteva guadagnarci?
«Va bene, abbandoniamo l'idea dei veleni e concentriamoci sulla gara anche se converrai che una maschera antigas non è proprio il tipico oggetto che ti porti in tasca.» Fece un fischio a Lissandra e questa volò abbastanza veloce in sua direzione, in modo che potesse ricevere istruzioni.
«Allora tesoro, è un pokémon piccolo, marrone, si chiude a ricchio e...rotola. Ah sì, ha anche delle belle unghie affilate, dunque stai attenta: posso contare su di te?» Questa annuì e Jack le diede un bacio sulla nuca, poi una pacca. «Brava la mia bambina, ora vai e trovalo. Mi raccomando portalo qui ancora vivo.»
E via, veloce verso le dune della zona desertica alla ricerca di un Sandshrew che chissà se avrebbe trovato prima di un Cubone o meno. In compenso ci aveva guadagnato un'uscita a bere con un collega, stringere dei buoni rapporti con un'altra divisione era sempre cosa buona e giusta perché tra conoscenti si tende sempre a farsi qualche piccolo favore soprattutto dopo aver bevuto una birra allo stesso tavolo.
Osservò andare via la sua Crobat, sorridendo.
«Crescono così in fretta...se penso che quando era una Zubat batteva su ogni parete, palo o albero che trovasse ed ora è un esemplare del genere mi viene quasi da commuovermi.» Si ricorda molto bene la cosa: parlava con una persona e periodicamente sentiva uno *stonk* che significava solo che avesse battuto contro una parete. O un albero. O qualsiasi cosa.
Spesso anche contro di lui.
«Comunque mentre aspetto posso chiederti qual'è la cosa più interessante che hai fatto qui dentro? Oh beh, te l'ho appena chiesto dunque non la ritiro la domanda.» Si voltò di tre quarti, sorridendo. «Ovviamente di non strettamente riservato.»

➤ Sergente D.O. ▪ Scheda ▪ PC ▪ Post: 08 ▪ Code